(Diaolin)
alba…
Ala fin l’èi sol parole
tut sta smania
maledeta
la se strénge ‘ntorn
menùdola
e le nòt
l’è le orazion de na cigàia
‘mbarlumada da la luna
alba… alla fine è solo parole | tutta quest’ansia | maledetta | si avviluppa attorno | convolvolo | e le notti | sono le preghiere di una cicala | abbagliata dalla luna
Grazie a tutti e al prossimo anno.
Diaolin
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Da Facebook:
Suchert Daniel Di Schuler
La montagna è una cattedrale.
Una cattedrale gotica, che porta il cielo in terra ed innalza l’uomo ed i suoi pensieri al cielo.
Una via crucis laica,
è quel che ha organizzato Giuliano. Un’operazione tanto necessaria quanto contraria allo spirito dei tempi: nell’età del multi-tasking, dell’intrattenimento continuo, del rifiuto della riflessione mascherato da fuga dalla noia, condividere testi come “nuclei di pensiero” quindi mettere ognuno – tutti nella condizione di dovervi meditare sopra. Ognuno perché di ognuno è la fatica della salita. Tutti perché collettiva, comune (e anche questo quanto è opposto alla ferocia imperante dell’individualismo di massa) è la volontà di portare a termine il cammino. E, come in una via cruscis, c’è anche il sacro. Quello che ci scopriamo dentro: quello che avvertiamo ineffabile, proprio in cima ai monti o in mezzo al mare, al confine tra noi e l’immenso; tra noi e l’eterno. Una passeggiata in montagna e qualche poesia. Un happening e un momento di Resistenza.
Grazie molte, senza le tue lettere sarebbe mancato molto…
W la Pace, W Diaolin
L’anno prossimo ancora presenti
Grazie molte della partecipazione carissimo
Commentare…difficile qui da te, caro amico, lasciare un commento. I tuoi pensieri, le tue poesie mi lasciano, mi regalano delle sensazioni che sono un po’ come i sapori, non riesci a descriverli ma li ricordi a lungo e ti fanno sentire a casa oppure viaggiare con il pensiero.
Spero tanto, un giorno, di poter passeggiare e condividere pensieri insieme.
Un abbraccio.
Mìgola
Grazie amica mia